Nel capitolo "I nuovi artigiani nell'economia globale" il docente di Ca’ Foscari dedica una sezione al laboratorio Loison con il titolo "Apriti a comunità di sperimentatori (ti aiuteranno a fare ricerca)"
Nel suo ultimo libro "Fare è innovare – Il nuovo lavoro Artigiano" Stefano Micelli, docente di Economia e gestione delle imprese al Ca’ Foscari di Venezia, esplora il lavoro artigiano che oggi sta conoscendo una nuova giovinezza, un mondo che per lungo tempo è stato considerato un relitto del passato, superato da forme più moderne di organizzazione industriale.
Quella dei "makers" rappresenta oggi una imprevista via di uscita da una crisi economica che condannava i paesi sviluppati a un inesorabile declino manifatturiero e l’Italia è in una posizione privilegiata per intercettare creativamente questo fenomeno.
Nel capitolo "I nuovi artigiani nell'economia globale" una sezione è dedicata al Caso Loison con il titolo "Apriti a comunità di sperimentatori (ti aiuteranno a fare ricerca)": qui Micelli racconta un simpatico episodio, quando si imbatté (negli Stati Uniti) in un Panettone Loison in un Supermercato specializzato in prodotti di alta qualità fuori stagione, in settembre! Un episodio che lo fece riflettere non solo sulla diffusione di un prodotto artigianale vicentino, ma anche in un periodo non proprio incentrato alle festività natalizie. Con questa curiosità capì quanto era stato fatto in passato da Dario Loison: attivare in tempi non sospetti (a metà degli anni Novanta) un sito internet per aprirsi al mondo e diffondere la cultura del panettone, svincolandola dalle festività natalize.
L'autore infine dedica un ampio spazio su quanto Dario Loison ha contribuito, con lo spazio digitale "Insolito Panettone", a rendere il Panettone un ingrediente che contamini la migliore cucina italiana e internazionale grazie all'aiuto di Chef amici Loison che hanno realizzato decine e decine di piatti dolci e salati senza mettere in discussione la tradizione consolidata che lega il Panettone a Natale.